1° Congresso mondiale della Trasformazione educativa

ITALIA 28-31 ottobre 2018
SInAPSi
Sede Operativa di Monte Sant’Angelo
Via Cinthia, 26 Complesso Universitario di Monte Sant’Angelo
Edificio 1 (Centri Comuni) – piano terra
80126 Napoli
L’educazione è un processo complesso e continuo finalizzato a sostenere lo sviluppo delle persone e la crescita delle relazioni umane che costituiscono il fondamento delle società.
L’educazione riguarda lo sviluppo intellettuale, emotivo e affettivo, corporeo e motorio, sociale, estetico, morale e politico delle persone, a partire dalla cultura e dalle norme di convivenza dei contesti a cui esse appartengono e che sono in continua trasformazione. L’educazione può consentire a tutti di partecipare attivamente a questa trasformazione, che coinvolge la vita dei singoli e il futuro dell’umanità. Il mondo contemporaneo è attraversato da cambiamenti veloci e profondi degli assetti materiali e psichici del vivere comune che mettono in discussione i presupposti strutturali e culturali dell’educazione come è tradizionalmente intesa nel sistema educativo occidentale: in particolare sono mutati il valore attribuito alla trasmissione intergenerazionale e alla convivenza civile, il ruolo della bellezza e della meraviglia, lo spazio della speranza e del progetto di un futuro migliore.
La crisi di questi fondamenti dell’educazione investe in pieno anche l’istituzione scolastica, attraversata da contraddizioni radicali e profondo malessere, sempre più isolata all’interno di un mondo che non riconosce più il valore sociale della missione che pure le ha affidato. Tuttavia in ogni parte del globo si moltiplicano pratiche e metodologie educative che si dimostrano
localmente efficaci e innovative.
È ormai tempo di una trasformazione educativa ad ampia base scientifica e narrativa, capace di imporsi all’attenzione dei singoli, delle comunità, delle istituzioni, delle società, che rischiano altrimenti di rispondere solo a logiche economiciste e tecniciste: una trasformazione che preservi, e non dissipi, il meglio dell’umanità. Agli insegnanti e a tutti gli educatori deve essere restituito un mandato sociale forte, sulla base della consapevolezza che l’educazione è il luogo in cui si rinnova costantemente il contratto sociale ed in cui si decide, come scriveva Hannah Arendt, se “amiamo abbastanza il mondo da assumercene la responsabilità e salvarlo così dalla rovina, che è inevitabile senza il rinnovamento, senza l’arrivo dei giovani”.
Dopo tre edizioni del Congresso Internazionale della Trasformazione Educativa, svoltesi tra l’America e l’Europa, in questo primo Congresso Mondiale – rivolto a psicologi, pedagogisti, studiosi e ricercatori delle scienze umane, insegnanti, dirigenti scolastici, studenti, adulti responsabili - intendiamo estendere il dialogo e la cooperazione favorendo l’incontro fra i continenti e le discipline, creando uno spazio per lo scambio di esperienze, ricerche e riflessioni educative diverse.
Cura, bellezza e sogni ci pare possano essere i primi fondamenti di un cambiamento possibile dell’educazione e della scuola: la cura del Sé e delle relazioni umane, la ricerca e la costruzione della bellezza anche nei contesti e nelle situazioni più difficili, la capacità di sognare insieme e aspirare ad un mondo migliore. Perché, come scriveva Danilo Dolci, si educa “sognando gli altri come ora non sono: ciascuno cresce solo se sognato”.
OBIETTIVI
• Aprire spazi di riflessione condivisa, per lo scambio e la discussione di idee, attività e progetti, tra persone, gruppi e istituzioni interessate a superare i paradigmi consueti dell’istruzione.
• Avanzare e analizzare proposte educative innovative che promuovano l'apprendimento creativo, il lavoro cooperativo, il dialogo aperto e rispettoso, la convivenza pacifica e inclusiva.
• Generare iniziative per la sistematizzazione di concetti, metodologie e tecniche psicopedagogiche e didattiche che incentivino negli studenti e negli insegnanti la passione per la conoscenza insieme ad un maggior impegno sociale.
• Promuovere la ricerca e le esperienze innovative inter e trans-disciplinari per cambiare programmi educativi delle istituzioni.
• Favorire l’interculturalità valorizzando tutti i contributi dei popoli del mondo.
ASSI TEMATICI
1. Mappe mentali e percorsi nei territori
Numerosi sono gli approcci, teorici e metodologici, a cui si fa riferimento nelle professioni educative, talvolta perdendo di vista le realtà contestuali e rischiando di devitalizzare il sapere e le relazioni. Occorre aggiornare continuamente le mappe mentali, dando indicazioni ai cartografi del sapere, affinché esse possano rispecchiare al meglio ogni territorio dell’educazione, psichico e sociale, riacquistando profondità e significato.
• Riflessioni su teorie e metodologie educative a partire da ricerche e interventi
• Percorsi educativi istituzionali ed extraistituzionali innovativi
• Specificità dei contesti e delle situazioni educative
2. Ai margini della società e ai margini del pensiero
Ai margini del mondo agiato esistono dolorose realtà che confiniamo anche ai margini della nostra mente vigile: le realtà dei giovani disorientati che non sanno o non possono progettare il proprio futuro, degli emarginati che vivono cronicamente nei ghetti e nell’illegalità, dei poveri del mondo esclusi o sfruttati dall’economia globale. In questi territori l’educazione è luogo di possibile speranza, ma la Scuola spesso fallisce: ne sono testimonianza gli alti tassi di disagio e dispersione.
• Educazione nelle periferie:
• Inclusione, partecipazione, cittadinanza attiva, legalità
• Ricerche e interventi su varie forme di disagio scolastico e dispersione
3. Comunità educanti e apprendimento complesso integrale
“Per allevare un bambino serve l’intero villaggio” ma scuola, famiglia e comunità locali faticano spesso a collaborare nell’impresa educativa e tentano invano di dividersi gli ambiti dello sviluppo delle giovani persone, frammentando le responsabilità e gli interventi. Così chi educa sente spesso di non avere un mandato sociale ampio e forte e ritiene di doversi occupare di una parte dello sviluppo, di un ambito, una disciplina, un set di competenze. Ma l’apprendimento è complesso, coinvolge mondo interno e mondo esterno, parte dal desiderio e dalla motivazione, deve avere senso per la vita.
• Comunità educanti: ricerche e interventi su collaborazione fra scuole, famiglie e istituzioni
• Rigenerazione urbana e beni comuni
• Apprendimenti formali, non formali e informali
4. Arteducazione
L’educazione deve preservare e potenziare la capacità creativa e simbolica dell’essere umano. L’arte, che ha a che fare con la bellezza ma anche con la verità del mondo, è intrinsecamente educativa (arteducazione), ma troppo spesso è lasciata ai margini dei percorsi istituzionali o messa in secondo piano.
In ogni sua forma, l’arteducazione è capace di mobilitare risorse interne, affettive e cognitive, risvegliando il desiderio di apprendere, di crescere, di partecipare. In ogni parte del mondo esistono esperienze educative, anche di lunga durata, che mostrano il grande potenziale formativo e civile dell’arte.
• Arteducazione: riflessioni teoriche e metodologiche
• L’arte dentro e fuori la scuola
• Arte, educazione e inclusione
5. Saperi dominanti e saperi nativi
Nella storia e nell’era della globalizzazione c’è una tendenza forte a imporre il sapere dominante come verità assoluta da inculcare con violenza epistemica e fisica, calpestando i saperi nativi fondati sulle esperienze originarie di ciascuno. É ancora necessario impegnarsi per una cultura della convivenza pacifica che sostituisca la convivenza forzata di vincitori e vinti. La valorizzazione dei saperi nativi, nelle periferie del mondo e delle città, è uno dei fondamenti di una nuova cultura dell’educazione.
• Educazione e valorizzazione delle culture locali
• Educazione e saperi quotidiani per il benessere della persona (movimento, alimentazione, ecc.)
• Educazione e storia dei popoli
6. Percorsi tecnologici nel villaggio globale
Il mondo interconnesso dominato dalle tecnologie comunicative è diventato un unico villaggio globale ipercomplesso, nel quale ci si può facilmente perdere. Occorre tutta la forza dell’uomo per governare tanta complessità e produrre nuove significazioni, affinchè le tecnologie possano stare dalla parte della civiltà e non contro di essa, come invece sta già accadendo. Occorre imparare insieme ai giovani a muoversi nel labirinto tecnologico dell’apparenza e della manipolazione con fili di senso che riconducano alle finalità costruttive e creative del progresso informatico e proteggano dal suo uso deteriore.
• Rischi e potenzialità delle tecnologie
• Ricerche e interventi sul buon uso delle tecnologie
• Educazione e tecnologie per l’inclusione
7. Professioni educative e responsabilità sociale
In un mondo complesso il lavoro educativo non può essere svolto in solitudine ma deve nutrirsi di cooperazione, ricerca e inventiva comune. Una buona formazione teorica e metodologica iniziale di docenti ed educatori è condizione necessaria ma non sufficiente: la professionalità educativa è basata anche sul conoscere se stessi, sul sapiente governo delle relazioni, sulla riflessione e sulla creatività che nascono in gruppi umani solidali. La formazione continua dei professionisti dell’educazione impone alle società di condividere con loro la responsabilità della funzione adulta: è tempo di rompere l’isolamento della scuola, che non può e non deve farsi carico da sola del futuro delle nuove generazioni e necessita di un clima fondato non sulla competizione ma sulla solidarietà inter e intragenerazionale.
• Ricerche e interventi sul benessere di docenti ed educatori
• Competizione vs solidarietà fra professionisti dell’educazione
• Proposte per la formazione continua di docenti ed educatori
8. Educazione, storia e futuro
La società contemporanea è caratterizzata da una rappresentazione del futuro inteso come minaccia piuttosto che come promessa. Il futuro appare cupo, viene continuamente raccontato come luogo di catastrofi ambientali, economiche, storiche, ma non si può educare senza essere convinti e convincere l’altro che il futuro personale e collettivo è aperto. Solo la rappresentazione di un futuro aperto consente una reale aspirazione a crescere, diventare adulti e partecipare. É tempo di elaborare i grandi traumi storici del passato che hanno minato la fiducia nella possibilità umana di progredire. É tempo di una educazione che ritorni a sognare.
• Educazione e rappresentazione del futuro
• Educazione e storia
• Utopie e distopie educative
9. Modalità di partecipazione:
1. Conferenze (per invito)
2. Simposi
3. Comunicazioni orali
4. Posters
5. Laboratori
6. Presentazione di libri e riviste
È possibile inviare proposte di Contributi ricerca, comprese le ricerche-intervento (R) ed Espe- rienze educative (E).
La selezione, a cura del Comitato sceintifico, avverrà secondo i seguenti criteri:
- rilevanza e pertinenza rispetto all’asse tematico scelto;
- chiarezza e precisione nella definizione delle caratteristiche dei contesti;
- chiarezza e precisione nella definizione dei dispositivi educativi e delle teorie psicologiche e/o pedagogiche sottostanti;
- presenza di risultati definitivi (nel caso di ricerche);
- riferimenti alle implicazioni per lo sviluppo delle comunità.
INVIO PROPOSTE
Il file contenente la proposta – redatta in lingua italiana o inglese o spagnola - deve essere un file word nominato con il cognome del primo autore/proponente, la nazione di riferimento e la modalità di presentazione scelta (es. Rossi_Italia_Orale; Rossi_Italia_Poster; Rossi_Italia_Sim- posio; Rossi_Italia_Laboratorio).
Nel file occorre indicare:
• Breve biosketch del proponente (max 80 parole)
Esempio di biosketch:
*X Y* is full professor in the Department of Educational Sciences and Psychology at the University of ******* e, where he currently teaches Developmental Psychology and coordinates the Labo- ratory Z. For the last three decades he has been working on narrative thought and on the use of autobiographical narrative in normative and non normative life transitions.
• Tipo di contributo: Contributo di ricerca (R), Esperienza educativa (E)
• Parole chiave (da 3 a 6)
• Asse tematico (1. Mappe mentali e percorsi nei territori 2. Ai margini della società e ai margini del pensiero 3. Comunità educanti e apprendimento integrale 4. Arteducazione 5. Saperi dominanti e saperi nativi 6. Percorsi tecnologici nel villaggio globale 7. Professioni educative e responsabilità sociale 8. Educazione, storia e futuro)
• Modalità di presentazione proposta: comunicazione orale, poster, contributo in simposio, laboratorio (vedi oltre)
• L’abstract deve contenere introduzione, metodi, risultati e discussione.
• Il testo dell’abstract deve essere redatto secondo le seguenti norme editoriali:
- Carattere: Times New romans 12
- Interline: 1.5
- Lunghezza: massimo 3000 caratteri (spazi inclusi)
-Titolo MAIUSCOLO GRASETTO
- Nome(i) e cognome (i) del o degli autore/i
- Affiliazione
- Email primo autore
COMUNICAZIONE ORALE e POSTER
Vedi norme editoriali abstract
Le regole editoriali delle versioni finali estese dei contributi saranno comunicati dopo l’accetta- zione
SIMPOSIO
I Simposi devono avere 5 relatori di diverse istituzioni e / o Paesi Il file di proposta del Simposio deve contenere:
• Riferimento ad uno degli 8 assi tematici.
• Titolo del Simposio – Nome del proponente, affiliazione, Paese
• Breve biosketch del proponente (max 80 parole)
• Breve presentazione del tema del Simposio (max 1000 caratteri spazi inclusi)
• Nomi dei partecipanti, affiliazione, Paese
• Breve biosketch di ciascun proponente (max 80 parole)
• 5 abstract (vedi norme editoriali abstract) in un unico file
LABORATORIO
Il file di proposta del Laboratorio deve contenere:
• Titolo del Laboratorio – Nome del proponente, affiliazione, Paese
• Breve biosketch del proponente (max 80 parole)
• Descrizione, obiettivi, metodologia, 5 riferimenti bibliografici (con le stesse norme degli abstract singoli)
• Indicazione chiara degli spazi necessari e del numero di destinatari min e max (eventuali
materiali e attrezzature devono essere esplicitate ma sono a carico del proponente)
PRESENTAZIONE DI LIBRI E RIVISTE
È possibile inoltre proporre la presentazione di libri e riviste di particolare interesse per i temi del Congresso, inviando un file word nominato col cognome del proponente seguito da LIBRO o RI- VISTA (es. Rossi_Libro o Rossi_Rivista)
Il file deve contenere:
Breve biosketch del proponente (max 80 parole)
Sinossi del libro o descrizione della rivista (vedi norme editoriali abstract) Indicazione di due persone che cureranno la presentazione
Quote d’iscrizione
(tramite bonifico bancario: seguiranno istruzioni)
Relatori
Entro il 20 giugno 2018 : 300 €
Dal 30 giugno al 31 agosto 2018: 350 €
Dal 1 settembre al 1 ottobre 2018: 450 €
Accompagnatori dei relatori
Entro il 20 giugno 2018: 120 €
Dal 30 giugno al 31 agosto 2018: 150 €
Dal 1 settembre al 1 ottobre 2018: 200 €
Partecipanti non Relatori (compresi i docenti delle scuole che possono utilizzare il bonus Carta del Docente del MIUR, vedere sito in aggiornamento nella sezione NEWS)
Entro il 20 giugno 2018: 200 €
Dal 30 giugno al 31 agosto 2018: 250 €
Dal 1 settembre al 20 ottobre 2018: 300 €
Partecipanti non relatori (dottorandi, specializzandi e studenti)
Entro il 20 giugno 2018: 100 €
Dal 30 giugno al 31 agosto 2018: 150 €
Dal 1 settembre al 20 ottobre 2018: 200 €
Ai partecipanti sarà rilasciato attestato.
Coloro che vogliono partecipare al Congresso in qualità di uditori devono iscriversi inviando richiesta alla mail info@trasformazioneducativa.com (pagamento tramite bonifico bancario: seguiranno istruzioni).
COMITATO DIRETTIVO
Santa Parrello Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi di Napoli Federico II (Italia)
Cesare Moreno Associazione onlus Maestri di Strada (Italia)
Maricela Osorio Guzmán Universidad Nacional Autónoma de México, UNAM, Mexico City (Messico)
Marco Eduardo Murueta Consejo de Transformación Educativa, Asociación Mexicana de Alternativas en Psicología AMAPSI, Unión Latinoamericana de Entidades de Psicología ULAPSI (Messico)
COMITATO SCIENTIFICO di SEDE
Nicola Laieta Associazione onlus Maestri di Strada
Antonella Saporito Associazione onlus Maestri di Strada
Santa Parrello Ricercatore Psicologia dello sviluppo e dell’educazione - DSU
Laura Sestito Ordinario Psicologia dello sviluppo e dell’educazione - DSU
Orazio Miglino Ordinario Psicologia dello sviluppo e dell’educazione - DSU
Dario Bacchini Ordinario Psicologia dello sviluppo e dell’educazione - DSU
Lucia Donsì Associato Psicologia dello sviluppo e dell’educazione - DSU
Massimiliano Sommantico Ricercatore Psicologia dinamica - DSU
Barbara De Rosa Ricercatore Psicologia dinamica - DSU
Luigia Simona Sica Ricercatore B Psicologia dello sviluppo e dell’educazione - DSU
Ilaria Iorio Dottorando Psicologia dello sviluppo e dell’educazione - DSU
Paolo Vittoria Ricercatore A Pedagogia – DSU
Katia Provantini Cooperativa Il Minotauro, Milano
COMITATO SCIENTIFICO INTERNAZIONALE (in corso di definizione)
Santa Parrello (Italia), Cesare Moreno (Italia), Adelinda Candeias (Portogallo), Luis Joyce-Moniz (Portogallo), Mafalda Ana Vergueiro (Portogallo), Horacio Maldonado (Argentina), Alicia Risueño (Argentina), Mónica Hèlena Gianfaldoni (Brasile), Roberval Oliveira (Brasile), Ángela Soligo (Brasile), Jayme Panerai (Brasile), Mario Morales (Cile), Emilio Moyano (Cile), Edgar Barrero (Colombia), Rosa Suárez (Colombia), Julio Jaime (Colombia), Dora Patricia Celis (Costa Rica), Bárbara Zas (Cuba), Priscila Cervellón (El Salvador), Sandra Castañeda (Messico), Rogelio Díaz Salgado (Messico), Julio César Carozzo (Perù), Lupe García Ampudia (Perù), Lilia Lucy Campos Cornejo (Perù), Belisario Zanabria (Perù), Marcus Stueck (Germania), Laura Sestito (Italia), Orazio Miglino (Italia),Dario Bacchini (Italia), Lucia Donsì (Italia), Massimiliano Sommantico (Italia),Barbara De Rosa (Italia), Luigia Simona Sica (Italia), Ilaria Iorio (Italia), Paolo Vittoria (Italia), Katia Provantini (Italia)
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Alessia Petrilli Associazione onlus Maestri di Strada (Italia)
Maria Rosaria Ferraioli Associazione onlus Maestri di Strada (Italia)
ISTITUZIONI, ASSOCIAZIONI, FONDAZIONI ed ENTI PROMOTORI
Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Italia Associazione onlus Maestri di Strada, Italia Cooperativa Il Minotauro (Italia)
Consejo Latinoamericano de Transformación Edu- cativa (CLATE)
Consejo de Transformación Educativa (CTE, Mes- sico).
Universidad de Évora
University of Applied Sciences of Saxony, Germania Universidad Continental, Perù
Universidad Autónoma de Centro América, Costa Rica
Universidad Nacional Autónoma de México, FES Iztacala, Zaragoza y Fac. de Psicología, Messico Universidad Autónoma Metropolitana, Messico Universidad de Ixtlahuaca, Messico
Asociación Latinoamericana para la Formación y la Enseñanza de la Psicología (ALFEPSI)
Unión Latinoamericana de Entidades de Psicología (ULAPSI)
Facultad de Ciencias de la Conducta (FACICO, México)
Universidad Michoacana de San Nicolás de Hidalgo Universidad Popular Autónoma del Estado de Puebla (UPAEP, México)
Universidad Revolución (México)
Sindicato de Trabajadores de la Universidad Nacio- nal Autónoma de México (STUNAM)
Asociación Mexicana de Alternativas en Psicología (AMAPSI)
Associação Brasileira de Ensino de Psicologia (ABEP)
Universidad Estatal Paulista “Júlio de Mesquita Filho” (UNESP, Brasil)
SEDE:
SInAPSi
Sede Operativa di Monte Sant’Angelo
Via Cinthia, 26 Complesso Universitario di Monte Sant’Angelo
Edificio 1 (Centri Comuni) – piano terra
80126 Napoli
INFO:
Associazione Maestri di Strada Onlus, Via Saverio Baldacchini 11 - 80133 Napoli
info@maestridistrada.it
www.trasformazioneeducativa.com
info@trasformazioneducativa.com
LOGISTICA:
Per raggiungere il luogo dell’evento, utilizzare la linea 2 della metropolitana in direzione Campi Flegrei/Pozzuoli - fermata Campi Flegrei.
È previsto un servizio navetta (partenze: 8.00, 8.30 - 19.00, 19.30) che accompagnerà i partecipanti dalla stazione metro
alla sede di Monte Sant’Angelo (A/R).
In alternativa, in partenza dalla stazione, utilizzare gli autobus 180, R6, 615.
Documenti
I convegno mondiale trasformazione educativa | Presentazione convegno e modalità di partecipazione | Download |
Programma Congresso | Programma definitivo del Congresso | Download |
Team
-
Cesare Moreno
PRESIDENTE Progettista - Coordinatore
-
Santa Parrello
Responsabile delle attività psicologiche e di ricerca
-
Emilia di Furia
Gruppo Segreteria
-
Nicola Laieta
Direttore Generale - Progettista, Coordinatore, Esperto d’arte e teatro
-
Barbara Di Domenico
Coordinatrice / Esperta di Trucco
-
Chiara Carlomagno
Educatrice
-
Ilaria Iorio
Ricerca & Editoria
-
Antonella Saporito
Vice presidente, Coordinatrice Progetto E-Vai!
-
Antonella Zaccaro
Psicologa
-
Stefania Notaro
Esperta di Matematica
-
Barbara de Caprio
Esperto di Scienze
-
Irvin Luca Vairetti
Esperto di Musica e Storia
-
Claudia Riccardo
Coordinatrice Progetto Giovani per i Giovani - Formatrice, Esperta Teatro
-
Mariangela Lamagna
Psicologa/Coordinatrice - formatrice
-
Giuseppe Di Somma
Educatore
-
Filomena Carillo
Educatrice
-
Francesca Conti
Educatrice
-
Filomena Luongo
Educatrice/ Coordinatrice
-
Carmela Di Sena
Educatrice
-
Barbara De Rosa
Gruppo ricerca
-
Antonia Cuccioli
Psicologa - Educatrice
-
Antonia Riccardi
Responsabile della comunicazione
-
Marilisa Malinconico
Responsabile Amministrativo
-
Sara Ferraioli
Esperta di Arte
-
Cira Maddaloni
Esperta di Arte
-
Gabriele Gigante
Educatore
-
Federico Zaccaria
Psicologo
-
Alessia Petrilli
Responsabile relazioni
-
Laura Gaita
Coordinatrice - Educatrice